Aggiusta la strada per il Signore (II Domenica di Avvento anno C)

Lc 3,1-6

La parola di Dio venne su Giovanni, figlio di Zaccarìa, nel deserto. Egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, com’è scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaìa.

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Il Vangelo di oggi introduce la figura di Giovanni Battista come voce profetica che prepara la venuta del Salvatore. Profeta non è chi prevede il futuro, ma chi ha sperimentato la presenza fedele di Dio e sa guardare la storia con i suoi occhi: uno sguardo che sa scorgere il bello e il bene tra le pieghe della nostra esistenza. 

Se ci ritroviamo anche noi nel deserto, il Signore non smette di raggiungerci con il suo amore, attraverso la sua Parola e tanti gesti e incontri quotidiani. 

Come possiamo allenare questo sguardo benevolo e prepararci all’incontro con il Signore che viene? Raddrizzando i sentieri del nostro cammino. 

Allora ricordando la misericordia di Dio con noi, dove emergono orgoglio e incomprensioni, sforziamoci di non chiuderci e innalzare barriere, ma di aprire il nostro cuore e tentare un piccolo passo possibile incontro all’altro.

Sarà il Signore a colmare i nostri vuoti: se credi che la sua presenza ti accompagna e ti sostiene nel costruire la comunione, insieme potremo diffondere la luce della sua salvezza. Buon cammino di avvento!

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