La fiamma da alimentare

Quando nel giorno e nell’ora che meno ce lo aspettiamo arriverà il Signore, noi come potremo dire di esserci preparati? Quando il Signore ci chiederà se lo conosciamo, come troverà le lampade della nostra fede: spente per la poca conoscenza di Dio, oppure ardenti per l’impegno che ogni giorno ci abbiamo messo con la preghiera e con la nostra vita per alimentarne la fiamma? (cf. Mt 25,1-13)

La filosofa ebrea Edith Stein quando ha capito che Gesù l’avrebbe salvata, ha fatto di tutto per approfondirne la consocenza e aderire completamente a Lui. Ecco che poi è diventata Santa Teresa Benedetta della Croce. Ha fatto della croce di Gesù la sua vita e il Signore, trovandola pronta, l’ha coronata con la palma del martirio.

La fede è una fiamma, va alimentata: accontentarsi di conoscere Gesù solo “per sentito dire” non basta. Il Signore già da ora ci manda le prove per irrobustire il nostro spirito e prepararci alla sua venuta. 

Allontaniamo quella sufficienza di vita e di fede che smorza la fiamma. Facciamoci aiutare a cercare un modo col quale aumentare la nostra fede e farci trovare dal Signore con le lampade ardenti in ogni momento.

  • Cosa mi blocca nella fede? 
  • Cosa rallenta il mio cammino spirituale?

d. Domenico Bruno