Il fuso orario di Dio…

Sicuramente il cielo ha un fuso orario che non capirò mai! Oppure il Signore ha un orologio che non funziona bene, o magari ha una concezione del tempo un po’ sfasata. Oppure è proprio sordo! perché tutto ciò che gli chiedo non me lo dà e se si degna di darmelo non mi serve più o non era esattamente ciò che avevo chiesto. Allora mi sono stancato e dopo la seconda volta che gli chiedo qualcosa che mi serve, desisto. Tanto Lui fa come gli pare!
Un giorno però, aprendo la Sacra Scrittura ho letto un brano del Vangelo in cui Gesù racconta di una vedova che ogni giorno importunava un giudice (letteralmente gli “rompeva la testa”) finché non ha ottenuto ciò che chiedeva (cf Lc 18,1-8). 
Mi sono messo davanti al tabernacolo (dov’è custodito Gesù eucarestia) e domandato al Signore di comprendere meglio quello che avevo letto. In quel momento mi sono reso conto che sbagliavo a chiedere. Mi ponevo di fronte a Dio con la presunzione che mi esaudisse, mentre Lui mi chiedeva che io fossi costante nella preghiera e lo andassi a trovare più spesso.

Ho capito che quella mia insistenza, quella preghiera continua, serviva più a me che a Lui, perché il Signore sa già ciò di cui ho bisogno: vuole solo provare quanto mi fido di Lui, quanta capacità ho di stare con Lui, al di là delle richieste. Questo mi ha aperto gli occhi e mi sono reso conto che in realtà Dio mi ascolta anche quando non sembra realizzare i miei desideri e che, anzi!, spesso li realizza in modo diverso da come me lo aspetto io. Mi ha sempre dato tutto ciò di cui ho veramente bisogno quando e come meno me lo aspettassi… solo che non lo riuscivo a riconoscere perché non avevo occhi di fede per saper guardare le opere di Dio. E io che lo credevo un orco prepotente e sordo!

È solo questione di pazienza, fede e tempo… in fondo pure Dio ha i suoi tempi… un fuso orario che  serve a me per capire se ciò che ho chiesto vale veramente e per questo devo pregare sempre!

Da allora ho chiesto una sola cosa a Dio: la fede!
“Signore, Tu sai di cosa ho bisogno, so che me mi esaudirai presto, ma donami una fede matura e gli occhi per riconoscere il tuo amore per me”.
  • Prego? Cosa chiedo?
  • Ho fede? Questa fede si traduce con la preghiera o resta solo richiesta di cose materiali?
  • Credo davvero che Dio mi esaudirà, lui che tutto può?
d. Domenico B.