Mc 8,22-26
Gesù e i suoi discepoli giunsero a Betsàida, e gli condussero un cieco, pregandolo di toccarlo.
Allora prese il cieco per mano, lo condusse fuori dal villaggio e, dopo avergli messo della saliva sugli occhi, gli impose le mani e gli chiese: «Vedi qualcosa?». Quello, alzando gli occhi, diceva: «Vedo la gente, perché vedo come degli alberi che camminano».
*
Oggi assistiamo a questo meraviglioso miracolo nel quale Gesù guarisce la vista di un uomo cieco da sempre. Questa guarigione è graduale. Sì, ricordati che l’opera che Gesù fa con lui, ma anche con te e con me, è sempre così: è un’opera graduale.
Una guarigione che a volte non è immediata, non è istantanea, ma una guarigione che passa attraverso la fatica del tempo, attraverso la pazienza dell’attendere. Gesù non è un mago o un prestigiatore, ma vuole che la tua cecità, non soltanto quella l’esteriore ma soprattutto quella del cuore sia accompagnata in un lento e progressivo sviluppo di riconoscimento, di riacquisizione della fede, di comprensione vera della tua vita e soprattutto del progetto di bellezza che Lui ha su di te.
- Chiedi al Signore la guarigione dei tuoi occhi e soprattutto quella del tuo cuore. Il signore ti dia pace!
Ascolta anche il commento audio qui sotto
Unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca 👉🏼 QUI
Visita anche il canale 👉🏼 YOUTUBE , seguici su Instagram e ascolta la 👉🏼 Web radio di RaDioON, la radio dallo spirito divino (www.rdon.it), vedi il palinsesto.
Ecco 👉🏼 TUTTI I LINK!