InstaVangelo del 4/4/2023

Gv 13,21-38

Mentre era a mensa con i suoi discepoli, Gesù fu profondamente turbato e dichiarò: «In verità, in verità io vi dico: uno di voi mi tradirà». I discepoli si guardavano l’un l’altro, non sapendo bene di chi parlasse. Ora uno dei discepoli, quello che Gesù amava, si trovava a tavola al fianco di Gesù. Simon Pietro gli fece cenno di informarsi chi fosse quello di cui parlava. Ed egli, chinandosi sul petto di Gesù, gli disse: «Signore, chi è?». Rispose Gesù: «È colui per il quale intingerò il boccone e glielo darò». E, intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda, figlio di Simone Iscariòta. Allora, dopo il boccone, Satana entrò in lui.
Gli disse dunque Gesù: «Quello che vuoi fare, fallo presto». Nessuno dei commensali capì perché gli avesse detto questo; alcuni infatti pensavano che, poiché Giuda teneva la cassa, Gesù gli avesse detto: «Compra quello che ci occorre per la festa», oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri. Egli, preso il boccone, subito uscì. Ed era notte.
Quando fu uscito, Gesù disse: «Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete ma, come ho detto ai Giudei, ora lo dico anche a voi: dove vado io, voi non potete venire».
Simon Pietro gli disse: «Signore, dove vai?». Gli rispose Gesù: «Dove io vado, tu per ora non puoi seguirmi; mi seguirai più tardi». Pietro disse: «Signore, perché non posso seguirti ora? Darò la mia vita per te!». Rispose Gesù: «Darai la tua vita per me? In verità, in verità io ti dico: non canterà il gallo, prima che tu non m’abbia rinnegato tre volte».

*

Il nostro atteggiamento nei confronti del Signore può essere come i tre personaggi principali di questo brano: Pietro, Giuda, Giovanni.

Pietro è l’uomo dalla fede euforica che promette a Gesù di seguirlo sempre di non abbandonarlo mai, ma il Signore conosce il cuore dei suoi amici e sa che Pietro non avrà subito tutto quel coraggio che dice di avere, prima dovrà sperimentare l’amarezza e la vergogna della sua codardia.

Giuda è il fedele opportunista, colui che sta con Gesù per un tornaconto, è una fede calcolatrice che deve portargli dei vantaggi. Per questo lo tradirà: per soldi, per trenta vergognosi denari. Ma si renderà conto che Cristo vale molto di più, però dovrà prima sperimentato il rimorso della sua coscienza.

Giovanni, invece, è colui che non solo vuole stare con Gesù ma ci resterà fin sotto la croce e la forza per resistere a tutto questo è l’atteggiamento di ascolto che ha nei confronti del Signore: si china su di Lui e ascolta il suo cuore. Giovanni non ascolta solo le parole di Gesù, ma si impegna ad ascoltare cosa fa battere il cuore del Signore. La forza di questa scoperta lo spinge a rimanergli sempre vicino.

— e tu in quale di questi personaggi ti identifichi di più?

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𝐏𝐄𝐑 𝐒𝐎𝐒𝐓𝐄𝐍𝐄𝐑𝐂𝐈

𝟏. 𝐀𝐭𝐭𝐫𝐚𝐯𝐞𝐫𝐬𝐨 𝐏𝐚𝐲𝐏𝐚𝐥

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𝐂𝐨𝐧𝐬𝐞𝐫𝐯𝐚 𝐥𝐚 𝐫𝐢𝐜𝐞𝐯𝐮𝐭𝐚: 𝐩𝐨𝐭𝐫𝐚𝐢 𝐝𝐞𝐝𝐮𝐫𝐫𝐞 𝐥𝐨𝐟𝐟𝐞𝐫𝐭𝐚 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐝𝐢𝐜𝐡𝐢𝐚𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐫𝐞𝐝𝐝𝐢𝐭𝐢 (𝐚𝐫𝐭. 𝟏𝟑 𝐃𝐋𝟒𝟔𝟎/𝟗𝟕) 𝐬𝐞 𝐢𝐥 𝐯𝐞𝐫𝐬𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐚𝐯𝐯𝐢𝐞𝐧𝐞 𝐭𝐫𝐚𝐦𝐢𝐭𝐞 𝐂/𝐂 𝐨 𝐛𝐨𝐧𝐢𝐟𝐢𝐜𝐨 𝐛𝐚𝐧𝐜𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐢𝐧𝐝𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐂𝐨𝐝𝐢𝐜𝐞 𝐅𝐢𝐬𝐜𝐚𝐥𝐞 𝐬𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚 𝐟𝐢𝐬𝐢𝐜𝐚, 𝐨 𝐏𝐚𝐫𝐭𝐢𝐭𝐚 𝐈𝐕𝐀 𝐬𝐞 𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐝𝐚 𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢𝐬𝐭𝐢.

𝟑. 𝐏𝐮𝐨𝐢 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐞𝐯𝐨𝐥𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝟓𝐱𝟏𝟎𝟎𝟎 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐀𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐨𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞𝐀𝐧𝐧𝐮𝐧𝐜𝐢𝐚𝐭𝐞 𝐝𝐚𝐢 𝐭𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐚 𝐝𝐢𝐜𝐡𝐢𝐚𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐫𝐞𝐝𝐝𝐢𝐭𝐢 𝐢𝐧𝐬𝐞𝐫𝐢𝐬𝐜𝐢 𝐢𝐥 𝐜𝐨𝐝𝐢𝐜𝐞 𝐟𝐢𝐬𝐜𝐚𝐥𝐞: 𝟗𝟐𝟎𝟕𝟕𝟖𝟕𝟎𝟕𝟐𝟎